Ogni donna ha una borsa di pelle un po’ lisa
l’agguanta di corsa quando esce decisa
ci tuffa la mano, ci trova di tutto:
il sacro, il profano, il bello ed il brutto.
Ci trova la spazzola ed il cellulare
per sciogliere i nodi e i pensieri domare
tra chiamate sospese e risposte mai giunte
non c’è balsamo adatto alle sue doppie spunte.
C’è un paio di occhiali, neri, da sole
se fuori è la luce ed è dentro che duole.
se fuori fa caldo e dentro è già inverno
le si appannano gli occhi, la condensa è all’interno.
Ci son carte che attestano la sua identità
ma a un esame più attento non c’è verità
e così nonostante i suoi dati sian chiari
ha più sogni che segni tra i particolari.
Ha comprato un’agenda al posto di un diario
che agire le piace, col vento contrario
lei che spesso in amore è stata avventata
scegliendo d’istinto la gente sbagliata.
Ci ha messo più cura con le angurie al mercato
battendo le nocche contro il primo strato
quel tizio al contrario l’ha solo annusato
la testa era vuota, il gusto annacquato.
Tra i trucchi scaduti c’è un buon correttore
cancella le occhiaie, migliora l’umore
nasconde le notti “mi pensa, ti penso”
si sveglia, è mattina: “m’illudo d’immenso”.
Ci sono castagne dell’autunno passato
e un pugno di sabbia la stoffa ha incrostato
una sciarpa che indossa d’inverno e la sera
una viola in un libro che fa primavera.
Preferisce le piante ai fiori recisi
e di tutte le specie detesta i Narcisi
se ne trova qualcuno lungo la via
non si fa più ammaliare, ha l’allergia.
In fondo alla fodera, la stoffa è bucata
è lì che una chiave si è rintanata
la cerca da tempo, la credeva smarrita
la guarda, la osserva, ce l’ha tra le dita.
In fondo alla borsa un segreto ha scoperto,
è una chiave che apre un cuore già aperto:
amare davvero è tra i doni, i più rari
non perdi alla fine, o vinci od impari.
Illustrazione: Ilaria Urbinati
A volte si vince, a volte si impara. 💕
Questa è davvero meravigliosa, dovresti davvero scriverne a iosa 😃
Non riesco a trovare una parola che qualifichi correttamente quanto mi sia piaciuto leggere questa filastrocca, davvero.
(Anche l’illustrazione è splendida)
Ilaria è meravigliosa
Adesso la seguo su fb, però per me le filastrocche belle restano il top
❤
veramente carina. grazie
grazie a te!
Da farne una canzone.
ci provi tu?
Ehm… (gulp)… Certo!
Pensavo ad un motivetto rappeggiante che facesse più o meno “shabada bada dada uhmp!”
…
Eh?…
“m’illudo d’immenso”
sei mitica
bella, bella, bella. E commuove un po’ pensare a quanto mi rappresenta, grazie.
bellissima davvero, complimenti!
Noi donne siamo tutte diverse, tante sfaccettature e tanti particolari che ci rendono uniche.. incredibile come tu, con una poesia, riesca a rappresentarci tutte. Stupenda.
grazie Laura, mi commuovi!
Solo Rodari mi commuove così!
la borsa delle donne è un po’ la rappresentazione tattile del loro “io”… vista da come l’hai descritta tu, la poesia c’è… e si sente!
Domani metto lo zaino per correre mia cugina ha tutto nelle tasche del mini giubbino, gli americani sono easy, sono inciampata in alcune delle tue rime baciate ma possibile che gli ex ti abbiamo fatto tanto male ? Diceva bene Marge Simpson le donne possono portare rancore in eterno
buffo come tu sia la prima persona da quando ho il blog e ho scritto il romanzo che mi dica una cosa del genere. No non mi hanno fatto male e non mi pare ci sia rancore nelle cose che scrivo. In questa filastrocca in particolare non parlo di me. Benissimo per zaino e giubbini.
Eh vedi invece sembra sempre autobiografico, un filino di ” rancoroncello ” c è dai, anche nel titolo del blog, cmq non è attacco personale ma semmai cameratismo femminile !
la rima no dai…
le filastrocche sono in rima, dovrai fartene una ragione temo.
son cresciuta a suon di “stella stellina stella stellà la filastrocca comincia qua”, e già allora quello stellà mi suonava forzato… le filastrocche le toglierei tutte, ma nella prosa mi piaci ogni volta!
io ho una passione per rodari, ma capisco il fastidio. In verità le filastrocche che scrivo riscontrano un certo successo (https://www.facebook.com/172863249395926/photos/a.986663338015909.1073741826.172863249395926/1196807110334863/?type=3&theater), ma fortuna tua ne scrivo una ogni sei mesi. un grande abbraccio!
Anche se sono un maschio (almeno, così sembra…), MERAVIGLIOSA RAPPRESENTAZIONE dell’universo femminile e del loro “simbolo” per antonomasia!
Avevo già provveduto a segnalare alla mia sposa l’omonima canzone di Noemi, non mancherò di sottolinearle anche le rime di Tesio Hi-Nrg MC! ;o)
Un grande abbraccio.
Gabriele
PS: Però… Esiste una qualche associazione delle amanti delle borse, che tuteli queste ultime dai ripetuti “sfondamenti” dovuti a sovraccarico???